La Riserva Naturale guidata “Monte Salviano” già Parco del Salviano, istituita con la Legge Regionale n° 134 del 23 dicembre 1999, si estende per circa 722 ettari tutti nel territorio del Comune della città di Avezzano. Il Parco include il Monte Cimarani a nord e il Monte Salviano a sud e confina con i Comuni di Scurcola Marsicana, Capistrello e Luco dei Marsi.
L’istituzione della riserva può essere considerata come un passaggio intermedio; l’idea originaria parte da un gruppo di ecologisti negli anni sessanta e si è andata concretizzando negli anni seguenti fino ad arrivare alla stesura del Progetto per il Parco periurbano del Salviano. Il progetto è stato presentato in una conferenza pubblica presso la sede della Banca Popolare di Avezzano nel febbraio 1993 e ha avuto il parere favorevole della Commissione Edilizia del Comune di Avezzano nella seduta dell’11 aprile 1993.
Il Progetto elabora un Piano che protegge una risorsa ambientale preziosa e si sforza di individuare e recuperare strutture preesistenti attualmente in stato di abbandono o fatiscenti, restituendo funzioni culturali, sociali ed economiche essenziali per la collettività.
Al centro di questa idea sta la convinzione che il rapporto uomo-ambiente non vada più limitato solo alle tematiche della salvaguardia di aree non antropizzate ma venga finalmente posto con forza all’interno dei luoghi dove gli uomini svolgono le loro attività. Da qui il carattere “periurbano” che il progetto ha interpretato.
Il Piano vuole fare della Riserva un luogo protetto da usare intensamente, un luogo immediatamente raggiungibile propizio a una pausa serena in una giornata di lavoro, adatto ad attività ludico-sportive, ma anche un luogo in cui, attraverso un contatto diretto con la natura, sia possibile svolgere attività
didattiche, scientifiche e culturali.
Una Riserva in una città dove la natura sia rispettata e l’uomo possa trascorrere ore serene in armonia con essa: conservato nelle sue caratteristiche essenziali, ma anche attrezzato per la comodità della gente e soprattutto dei disabili, dei bambini, degli anziani e di chi pratica lo sport all’aria aperta.
Il ruolo che può sostenere oggi la Riserva Naturale Regionale Guidata “Monte Salviano” è quello di fornire un esempio per una diffusione in larga scala dei suoi principi realizzativi volti principalmente al recupero e alla riqualificazione dell’ambiente.
L’avvio di programmi di rilancio e di ottimizzazione ambientale all’interno di questa realtà protetta ha l’obiettivo di favorire il processo di avvicinamento delle amministrazioni locali affinché diano un contributo attivo per la creazione di un futuro sostenibile per tutti.
La Riserva sarà un territorio privilegiato nel quale sperimentare attivamente le strategie di Programmazione e Gestione capaci di fornire un contributo sostanziale nella costruzione del processo ecosostenibile conosciuto come Agenda 21; con il proprio ruolo di soggetto integrato nel tessuto
territoriale di competenza, può infatti fornire un contributo sostanziale nella costruzione della Agenda 21 Locale, rappresentando un momento di sperimentazione di procedure innovative, tanto più articolate e complesse per il coinvolgimento sociale ed economico che azioni e strategie decise comportano, oggi, nel campo della tutela ambientale e nel miglioramento degli standard di qualità della vita.