Si riaccende lo storico percorso della Corsa dei fuochi, una manifestazione sportiva che in passato ha animato lo spirito degli avezzanesi nel giorno dedicato alla Madonna di Pietraquaria. L'occasione è quella della commemorazione del centenario del Terremoto di Avezzano. L'Associazione Il Salviano, l'Erci team e il CSEN (Centro sportivo educativo nazionale) daranno vita il 26 aprile alla Marcia del centenario, un trekking urbano della memoria a staffetta aperto e gratuito per tutti.
Una simbolica fiaccola verrà accesa nel piazzale del santuario di Pietraquaria e trasferita nella piazza della SS. Trinità (dove annualmente viene acceso il fuoco dell'AVIS) da una figura molto cara agli appassionati dello sport estremo, Tom Perry (al secolo Antonio Peretti), alpinista italiano, noto come l'alpinista scalzo per le sue corse e discese a piedi nudi anche da vette sopra i 5000 metri. Dalla SS. Trinità la fiaccola testimone del trekking muoverà verso e sarà passata, nell'ordine, nei fuochi dei rioni San Giovanni, S. Pio X, Centro sportivo Cesolino, Madonna del Passo, Spirito Santo, San Rocco per poi far ritorno alla SS. Trinità. Alla fine della manifestazione, prevedibilmente entro le 20,30, la fiaccola verrà ritrasferita, sempre da Tom Perry, attraverso l'ascensione dell'inerpicata Via Crucis, al santuario di Pietraquaria per l'accensione del fuoco.
Ai partecipanti saranno consegnate 100 maglie commemorative da prenotare per tempo.
La marcia del centenario ha riscosso il patrocinio del Comune di Avezzano e dell'Istituzione “Celebrazione Centenario Terremoto 2015” perché esprime il senso di: “Una giornata di sport insieme… per conoscere la storia e la cultura della Città di Avezzano”.
Tra gli altri patrocini e collaborazioni: l'Avis di Avezzano, il CONI Point dell'Aquila, la Diocesi di Avezzano, l'Associazione Park Trial, l'USA Avezzano, l'ADS Noi pochi intimi, i Runners Avezzano.
Un'ultima vaghezza: non potrebbe essere questa l'occasione per istituzionalizzare la Corsa dei Fuochi, un evento che in passato ha dato prova di essere un forte momento di coesione cittadina, magari con l'interessamento diretto dell'amministrazione comunale?